L'Europa nel 526 d.C. Il mondo germanico si estende dalla Scandinavia al Nord Africa, con i Vandali, dalla penisola iberica, con gli Svevi e i Visigoti, sino all'Italia e alla Dalmazia, con gli Ostrogoti, e alla pianura ungherese, con i Longobardi e i Gepidi. Il mondo celtico è già ridotto all'Irlanda, Scozia, Galles e Cornovaglia, sotto la pressione degli Angli e dei Sassoni. Il mondo slavo è stanziato fra l'Oder e il Dnepr. L'impero di Costantinopoli regge gran parte dei Balcani, la Grecia, la penisola anatolica, la Siria e l'Egitto.
Sapere. Per chi sa, tutto si spiega. Le superstizioni dei contadini estoni e i proverbi dei miei cavalieri cosacchi. Tutto un mondo che proviene dalla Terra. Sono superstizioso perché miro a ritrovare le forze oscure della natura. So che sono parte del mondo e che è la mia volontà è la stessa dei fiori che alla fine trionfano sul gelido inverno. Vedo segni dappertutto: nel volo degli uccelli e nella forma delle nubi, nel muschio umido, nell'acqua stagnante, nelle pietre dai contorni strani. Il mistero è visibile: ci attornia. Sono forte di tutta la forza del mondo. Roman Feodorovic von Ungern Sternberg Immagine: Kvældsang, Theodor Kittelsen
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