La Caccia Selvaggia
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Possiamo per brevità distinguere i due filoni principali: a) Caccia Selvaggia o macabra guidata da Odino o, nella versione tarda, da Teodorico; b) Corteo delle anime morte guidato da una figura femminile come Berchta (o Perchta). In questi paesi (Germania, Austria, Svizzera, ndr) la Caccia è chiamata Wilde Jagd o anche Wutenden Heer (Orda Furiosa), oppure Wuotes Her o Wutanes Her. La Caccia Selvaggia è presente nel nostro folklore dalle Alpi Marittime alle Alpi Giulie e in qualche caso anche lungo la dorsale appenninica. Anche da noi le varianti sono parecchie come nel resto d'Europa, ma gli elementi comuni restano pressoché costanti. In Piemonte si ricordano i canett del Cuneese. In Lombardia, nel bergamasco, si chiama ancora Cascia morta (Caccia Morta). Sulle Prealpi lombarde è diffusa la solita versione cristianizzata della masnada. Ma è nelle Venezie che la Muta Selvaggia è in un certo qual modo di casa. O almeno lo era fino a poco prima del Concilio di Trento. È infatti tra