Lo spazio sacro






In realtà il luogo non è mai scelto dall'uomo, è soltanto scoperto, in altre parole, lo spazio sacro si rivela a lui in un modo o nell'altro.

Ma in ogni caso il luogo è regolarmente indicato da qualcosa di diverso, sia che si tratti di una ierofania folgorante, o dei principi cosmologici che fondano l'orientamento e la geomanzia, o anche, nella sua forma più semplice di un segno carico di qualche ierofania, quasi sempre un animale.


Mircea Eliade, Trattato di storia delle religioni


Commenti

Post popolari in questo blog

Blót alle Dísir, Blót a Thor

Blót di Walpurga

Blót d'Inverno, Blót agli Elfi