Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

Dísablót, Thorrablót

Immagine
  Siamo arrivati alla terza festa invernale, che si celebra nel primo giorno di Febbraio, nel primo giorno di Solmonath. Dísablót, nella tradizione svedese, in cui si onorano principalmente le Dísir, le divinità femminili, le Nornir e le Valkyrjur. Thorrablót, nella tradizione islandese, dedicato al dio Thor, difensore di Asgard e di Midgard. Nel periodo medievale, secondo le saghe, il Dísablót era celebrato nel mese di Góa, ovvero fra metà Febbraio e metà Marzo, nel tempio di Uppsala. Nel periodo medievale il Thorrablót, sempre secondo le saghe, era celebrato invece fra metà Gennaio e metà Febbraio, nel mese di Thorri. Nell'antico calendario anglosassone il mese di Febbraio, che entra, è chiamato Solmonath, il mese del Sole. Nella tradizione celtica la festa si chiama Imbolc ed è dedicata alla dea Brigit. Il Sole, la dea Sól, la potente Sunna, dopo aver vinto le tenebre invernali a Yule, nel Solstizio d'Inverno, ha ripreso la sua ascesa nel Cielo e corre verso la Primavera. La

Algiz

Immagine
  Eolh-secg eard hæfþ oftust on fenne wexeð on wature, wundaþ grimme, blode breneð beorna gehwylcne ðe him ænigne onfeng gedeþ. La carice dell'alce si trova soprattutto negli acquitrini, cresce nell'acqua e provoca orrende ferite, coprendo di sangue ogni guerriero che la tocca. Poema runico anglosassone

Tiw, Tyr

Immagine
Tiw è il Dio della Legge. Egli governa sulla giustizia e sul pensiero razionale. Misura tutte le cose nel loro giusto e proprio ordine. Tiw è il Dio del vero Troth e di lui ci si può sempre fidare. Northern Magic, Edred Thorsson Traduzione a cura del Recinto di Mezzo

Il gatto nella tradizione nordica

Immagine
  Per la sua qualità di animale lascivo e ritenuto dotato di poteri magici, è sacro a Freyja, dea dell'amore e della magia, della quale è detto che possiede un carro trainato da due gatti.  Più che per la sua qualità lussuriosa, il gatto è tuttavia ricordato per le sue supposte doti magiche (dovute forse alle abitudini notturne e alla forza interiore, talvolta pericolosa, celata sotto un'apparenza sorniona): si veda la citazione del rumore del passo di un gatto fra gli ingredienti con i quali fu preparato il nastro magico che doveva tener legato il lupo Fenrir.  Esso ha perciò un particolare rapporto con le streghe e i maghi.  Gianna Chiesa Isnardi, I miti nordici Immagine: Freyja di Kasia Malinowska

Ulfhednar, berserkir e guerrieri lupo nell'Europa arcaica

Immagine
  Gli ulfhednar (sing. ulfhedinn) e i berserkir (sing. bersrekr) erano dei guerrieri consacrati al dio Odino. Il termine ulfhedinn è formato da ulfr "lupo" e hedinn "casacca" o "corto capo di vestiario senza maniche con un cappuccio di pelle", mentre la parola berserkr è formata da bera "orsa" e da serkr "camicia, veste senza maniche, abito militaresco". Sia i berserkir che i loro omologhi, gli ulfhednar, combattevano indossando le pelli dei rispettivi animali e questo uso aveva molto probabilmente un significato magico-religioso. Il rivestirsi della pelle dell'animale, infatti, aveva lo scopo di mettersi in contatto fisico con esso; inoltre il legame guerriero-animale poteva diventare anche psicologico in quanto il guerriero non solo era in grado, tramite la pelliccia, di sentire la furia del lupo e dell'orso dentro di sé, ma aveva la possibilità di assumerne le sembianze. Presso i popoli arcaici si riteneva che per assumere de

Perthro

Immagine
  Peorð byþ symble plega and hlehter wlancum [on middum], ðar wigan sittaþ on beorsele bliþe ætsomne. Peorð è fonte di svago e divertimento per il grande, dove i guerrieri siedono gioiosamente insieme nella sala del banchetto. Poema runico anglosassone

Introduzione alle rune, parte 2

Immagine
Undicesimo video sulla tradizione nordica e indoeuropea.  A cura di Fabrizio Bandini. Buona visione. (Nota: audio ottimizzato per lo smartphone, dal PC si consiglia l'utilizzo delle cuffie).

Raud il forte

Immagine
  Oggi commemoriamo Raud il forte, seguace degli Dèi, sacerdote dell'antica religione, guerriero e mago. Combatté il re norvegese Olaf Tryggvason, nemico di tutti i pagani e dedito a convertire con la forza le terre del Nord. Raud dopo essere stato catturato rifiutò di tradire gli Dèi e di convertirsi al cristianesimo. Fu ucciso dal re cristiano con una morte crudele: gli fu infilato un serpente a forza in gola. Per non dimenticare mai.

La battaglia del fiume Nedao

Immagine
La battaglia del fiume Nedao (o Nedavo), che prende il nome dalla Nedava, un affluente del Sava, fu una battaglia combattuta in Pannonia nel 454 dall'esercito degli Unni, appoggiati dagli Ostrogoti, contro una coalizione di stirpe germanica, supportati da popoli di stirpe iranica, che segnò il tramonto definitivo dell'Impero degli Unni. Le forze germaniche alleate guidate da Ardarico, re dei Gepidi, sconfissero in maniera decisiva le forze unne di Ellac, il figlio di Attila. Ellac stesso venne ucciso alla fine del combattimento.  Lo storico Giordane nel suo "De origine actibusque Getarum" così descrive l'epica battaglia: «E quindi le nazioni guerriere si disfecero. A quel punto, credo, deve essere stato mostrato uno spettacolo eccezionale, in cui si potevano vedere i Goti lottare con le picche, i Gepidi infuriati con le spade, i Rugi spaccare le lance che li avevano trafitti, i Suebi lottare a piedi, gli Unni con archi, gli Alani formare una linea di guerrieri con

Le gesta di Indra

Immagine
  Quel dio che, appena nato, per primo, provvisto di saggezza protesse gli dèi con il suo potere, di fronte alla forza del quale i due mondi ebbero paura per la grandezza del suo valore, questo o genti, è Indra. Rg Veda, II, 12 Immagine: Indra, artwork

Buon anno

Immagine
  Buon anno nuovo a tutti gli amici e le amiche del Recinto di Mezzo.  Che sia un anno felice per tutti voi!  Fabrizio Bandini  (Immagine: Thor che solca il cielo con il suo carro)