La Danimarca pagana
La colonia vescovile di Anscario venne distrutta dai vichinghi che risalirono l'Elba coi loro draghi, nell'845, attaccando di sorpresa Hammaburg.
Scampato per il rotto della cuffia l'apostolo andò a Brema proseguendo di qui la sua attività missionaria.
Certo non gli riuscì di convertire i re danesi che ostentavano indifferenza nei confronti della nuova fede anche se non si opponevano a che i loro mercanti e viaggiatori, contadini, si facessero battezzare o segnare nella croce quando ciò servisse per avere accesso ai mercati continentali senza i quali non potevano vivere.
Quanto ad essi seguitavano a sacrificare ai loro Aesir e Vanir, a base di sangue e di idromele, secondo l'occasione o il bisogno.
L'epopea dei vichinghi, Rudolf Pörtner
(Immagine: Tumulo reale e pietra runica di Jelling del re Gorm il vecchio, ultimo sovrano pagano di Danimarca)
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