La battaglia del Sentino, detta anche delle nazioni, nel 295 a.C., durante la terza guerra sannitica, oppose l'esercito romano, a un'alleanza di popolazioni, composta da Etruschi, Sanniti, Galli Senoni ed Umbri. I Romani avevano come alleati i Piceni. Dunque si spiega così il nome di "Battaglia delle Nazioni dell'antichità": tutti i popoli del centro Italia furono coinvolti nello scontro, che decise le sorti di tutto quel territorio. Durante la battaglia il console romano Publio Decio Mure si sacrificò con il rito della Devotio, come narra Tito Livio: Perché ritardo il destino della mia famiglia? È questa la sorte data alla nostra stirpe, di esser vittime espiatorie nei pericoli dello Stato. Ora offrirò con me le legioni nemiche in sacrificio alla Terra e agli dei Mani!". Pronunciate queste parole, ordinò al pontefice Marco Livio, al quale aveva ingiunto di non allontanarsi da lui mentre scendevano in campo, di recitargli la formula con cui offrire sé s...